I risparmi
di Maria
Calzetta
Se non ci sarà un ripensamento dell’ultima ora, cosa a mio
modo di vedere alquanto improbabile, il prossimo venerdì 13 settembre, data che
dice molto almeno nella cabala, il Tribunale di Ostia e tutti i suoi uffici
annessi, saranno trasferiti a Roma.
Da quello che leggo lo imporrebbe una politica di risparmio
attuata dal Ministero di Grazia e Giustizia che investirà almeno un centinaio
di sedi giudiziarie decentrate italiane.
Ma siamo davvero sicuri che si tratti di un risparmio?
A parte il fatto che quando si tratta di Giustizia, quella
con la G maiuscola ma mettiamoci anche quella con la G minuscola, risparmiare è
quasi sempre sinonimo di inefficienza e di accresciuta confusione, siamo
davvero certi che i conti della Cancellieri tornino? In altre parole ci sarà
veramente un risparmio e se sì di quanto? A me pare che nessuno degli esperti
lo abbia calcolato! O se lo ha fatto non ne ha reso debito e doveroso conto.
Ricordate la favola dei risparmi di Maria Calzetta? A forza
di nascondere le monete nel materasso non solo non dormì più ma morì anche di
fame!